Bayern Monaco: Voci sul futuro di Kane e le complicate trattative per Upamecano

Bayern Monaco: Voci sul futuro di Kane e le complicate trattative per Upamecano

7 Ottobre 2025 Off Di Leonardo Pagano

Il calciomercato non dorme mai in casa Bayern Monaco. Mentre la squadra continua a collezionare successi sul campo, la dirigenza è al lavoro per definire il futuro di due pilastri della squadra: il bomber Harry Kane e il difensore Dayot Upamecano. Le situazioni, però, appaiono molto diverse, tra aperture a un prolungamento e trattative che si preannunciano complesse.

Kane apre al rinnovo: “Pronto a parlarne”

Harry Kane, arrivato in Baviera la scorsa estate, sembra essere più che felice della sua scelta. Nonostante le recenti speculazioni su un suo possibile ritorno in Premier League, l’attaccante inglese ha espresso la sua disponibilità a prolungare il suo contratto con il Bayern Monaco, attualmente in scadenza nel 2027. “Posso assolutamente immaginare di rimanere oltre la scadenza”, ha dichiarato il centravanti trentaduenne durante il ritiro con la nazionale inglese. “Qualche settimana fa ho detto che non c’erano ancora stati colloqui con il club, ma se dovessero contattarmi, sarei pronto a sedermi al tavolo per una conversazione onesta”.

Queste parole sembrano mettere a tacere, almeno per il momento, le voci su un suo ritorno in Inghilterra, alimentate da una presunta clausola rescissoria di circa 65 milioni di euro valida a partire dal 2026. “Se me lo aveste chiesto appena arrivato al Bayern, probabilmente avrei detto che sarei tornato in Premier. Ora, però, le cose sono un po’ cambiate”, ha ammesso Kane, pur senza escludere completamente questa possibilità per il futuro. Le sue prestazioni parlano da sole: con 11 gol nelle prime sei partite di Bundesliga e 4 in due gare di Champions League, l’inglese sta vivendo uno dei momenti migliori della sua carriera, frutto di un impegno costante: “Mi sono sforzato ancora di più per migliorare, per seguire una dieta più sana e per allenarmi di più in palestra. Cerco solo di ottenere il massimo da me stesso”.

Il caso Upamecano: richiesta “d’oro” per la firma

Mentre per Kane la strada sembra in discesa, la trattativa per il rinnovo di Dayot Upamecano si preannuncia più tortuosa. Secondo quanto riportato dal quotidiano “Bild”, il difensore francese, il cui contratto scade nel 2026, chiederebbe un bonus alla firma molto sostanzioso per prolungare il suo accordo. L’entourage del giocatore starebbe prendendo come riferimento l’ingente bonus da 17 milioni di euro incassato dal suo compagno di squadra Alphonso Davies al momento del suo rinnovo a febbraio.

Nonostante Upamecano si trovi molto bene a Monaco, la sua posizione contrattuale è forte, e diversi top club europei come Real Madrid, Paris Saint-Germain, Liverpool e Manchester United starebbero monitorando la situazione con grande interesse. Il giocatore sembra non essere disposto a fare sconti, nonostante la politica di contenimento dei costi del club bavarese. Le parti sarebbero già a buon punto per quanto riguarda l’ingaggio base, ma la richiesta del bonus complica le cose.

La dirigenza del Bayern predica calma

La dirigenza del Bayern Monaco, pur riconoscendo l’importanza cruciale del difensore, non sembra avere fretta di chiudere l’accordo. Il presidente Herbert Hainer, durante la tradizionale visita all’Oktoberfest, ha confermato che i dialoghi sono in corso: “Le trattative proseguono, se ne stanno occupando Max Eberl e Christoph Freund. Naturalmente spero che resti con noi a lungo”.

Anche il direttore sportivo Max Eberl ha sottolineato la volontà del club di trattenere il giocatore, pur ammettendo che i tempi non saranno brevi. “Non sono sorpreso che molti club siano interessati a Dayot. Lo siamo anche noi, ma per il rinnovo”, ha dichiarato Eberl. “Cerchiamo di convincerlo con il nostro progetto. Sappiamo che queste trattative possono durare a lungo, ma lo vogliamo trattenere”. Eberl ha concluso affermando che non ci sono annunci imminenti, né per Upamecano né per altri giocatori in scadenza nel 2026 come Manuel Neuer o Serge Gnabry: “Lavoriamo con calma e serenità dietro le quinte. Quando ci sarà qualcosa da comunicare, lo faremo”.