I Bruins scelgono con la settima scelta assoluta al Draft NHL 2025

Nonostante una leggera delusione per essere scesi di due posizioni nella lotteria del Draft NHL 2025, i Boston Bruins hanno accolto con entusiasmo la possibilità di scegliere con la settima scelta assoluta il prossimo mese a Los Angeles.

“Stiamo comunque selezionando in una delle prime posizioni del Draft, cosa che non accadeva da molto tempo”, ha dichiarato il general manager Don Sweeney. “Siamo tranquilli per quanto riguarda la qualità dei primi sette prospetti: otterremo un buon giocatore, uno in grado di fare la differenza, nonostante il dispiacere per essere retrocessi di un paio di posizioni. Fa parte della natura della lotteria”.

I Bruins hanno chiuso la stagione con il quinto peggior record della lega, ottenendo l’8,5% di possibilità di ottenere la prima scelta assoluta. Tuttavia, con i New York Islanders che hanno vinto la prima estrazione e l’Utah Hockey Club che è salito dal 14º al 4º posto, Boston è scesa alla settima posizione — il massimo consentito secondo il regolamento attuale.

Sweeney ha affermato che la dirigenza esaminerà ogni possibile opzione con la settima scelta, inclusa la possibilità di scambiare la pick per salire in classifica. L’ultima volta che i Bruins hanno avuto la settima scelta fu nel 2000, quando selezionarono il difensore svedese Lars Jonsson.

“Se hai la possibilità di vincere la lotteria, sicuramente ricevi telefonate da chi vuole sapere se sei disposto a cedere la scelta”, ha spiegato Sweeney. “Anche alla settima posizione potremmo ricevere offerte. Non è facile risalire, ma analizzeremo bene la situazione per capire se ci sono squadre interessate a spostarsi. Siamo fiduciosi nel lavoro svolto dagli scout e nel talento che sarà disponibile alla settima se decideremo di rimanere lì”.

Sweeney ha inoltre chiarito che la strategia non sarà rigida in termini di ruolo o posizione da coprire.

“Non ci vincoleremo a un ruolo specifico”, ha detto. “Cercheremo semplicemente il miglior giocatore possibile, quello con il potenziale per diventare uno dei migliori nella NHL. Valutiamo molto il senso del gioco, il pattinaggio e la competitività. Siamo in una posizione di scelta in cui non ci trovavamo da tempo e vogliamo cogliere l’opportunità per aggiungere un giocatore d’impatto”.

Secondo Sweeney, in questa fase le scelte hanno un peso maggiore rispetto agli anni precedenti.

“Penso che la posta in gioco sia più alta, e giustamente”, ha aggiunto. “Cerchiamo giocatori che possano realmente influenzare la nostra squadra. A volte emergono talenti anche più in basso nel Draft, ma quando scegli in alto, devi puntare a fare centro”.

Ricerca dell’allenatore: processo ancora in corso

Oltre al Draft, l’attenzione dei Bruins è concentrata anche sulla nomina del nuovo capo allenatore. Sweeney ha confermato che il processo è “in corso” e che sono già iniziate le conversazioni con alcuni candidati.

“Abbiamo parlato con alcuni allenatori”, ha rivelato Sweeney. “Non ci sono ancora stati colloqui di persona, ma abbiamo ristretto la lista e presto procederemo con interviste via Zoom e successivamente incontri faccia a faccia”.

Alla domanda se tra i candidati ci siano ancora allenatori attualmente impegnati nei playoff, Sweeney ha risposto affermativamente. Ha inoltre precisato che anche Joe Sacco, allenatore ad interim, e l’assistente Jay Leach restano tra i nomi in considerazione.

“Come ho detto in precedenza, la situazione è ancora in fase di attesa”, ha spiegato. “Joe fa parte del processo. Jay Leach anche. Quindi, quando parlo di nuovo allenatore, non escludo che possa essere uno di loro”.

“Entrambi sono candidati solidi e saranno parte del gruppo valutato, insieme ad altri allenatori con grande esperienza a diversi livelli. L’obiettivo è trovare la persona giusta”.

Sweeney ha infine sottolineato che le reazioni dei candidati sono state molto positive.

“Per molti allenatori è una grande opportunità poter essere presi in considerazione per questo ruolo”, ha detto. “Si percepisce entusiasmo nel potenziale di diventare il nuovo head coach dei Boston Bruins. Stanno già raccogliendo informazioni sulla rosa e vogliono sapere se i nostri giocatori chiave torneranno in piena forma”.