Davide Moscardelli: “A Pisa la forza del gruppo ha fatto la differenza”

28 Aprile 2020

Ne ha viste tante Davide Moscardelli nella sua lunga carriera da calciatore. Certamente non si aspettava di vivere un’esperienza come quella attuale, forzatamente lontano dalla passione di un’intera vita. Il capitano del Pisa Sporting Club si è raccontato in questi ultimi giorni a due importanti testate nazionali: l’edizione toscana del Corriere della Sera e il portale di informazione giornalistica gianlucadimarzio.com 

Il futuro: “Smettere in questo modo mi dispiacerebbe. Ecco perché sto facendo delle valutazioni sul futuro e una decisione definitiva ancora non l’ho presa. Io ancora sto bene e mi sento di poter dare qualcosa alla squadra e ai compagni“.

Il Pisa. “Qui il calcio è passione. Il mio arrivo era stato accompagnato da tante aspettative. Avevo segnato all’esordio sia in Coppa Italia, sia in campionato ma poi sono subentrate delle difficoltà e lì è risaltata la mia figura: un giorno, parlando dentro lo spogliatoio, ho capito chi avessi davvero di fronte. Mai visto un gruppo con una convinzione simile, e quando c’è quella, riesci a passare sopra tutto e tutti. La promozione dello scorso anno e la stagione attuale sono i frutti di tutto questo”.

Il lockdown. “All’Arena senti tantissimo l’appogggio del pubblico, figuriamoci pensarla adesso, vuota. Abbiamo disputato il derby con il Livorno senza tifosi e non è stato bello. Non credo che riusciremo ad abituarci, ma non si potrà fare altrimenti perchè adesso nessuno può essere tranquillo al 100%. È chiaro che se si dovesse ricominciare servirebbero tante accortezze per la nostra sicurezza e quella degli altri“.

La famiglia. “Mi godo questo tempo che riesco a dedicare a mia moglie a i miei figli. perché solitamente durante l’anno non accade spesso: una-due volte a settimana e per le vacanze estive. E intanto mi alleno per restare in forma e faccio varie cose per passare un po’ il tempo